FME Education e digitale: approfondimento sul “Piano Scuola 4.0”
È incentrata su due direttrici principali la strategia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a beneficio del sistema scolastico italiano: un risultato che deriva dal “Piano Scuola 4.0” approvato a giugno 2022 in attuazione della linea di investimento 3.2 “Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori”. Il Piano prevede due sezioni per un ammontare complessivo di 2,1 miliardi di euro: la prima, “Next Generation Classrooms”, ha l’obiettivo di trasformare 100.000 classi delle scuole primarie e secondarie in luoghi innovativi, adattabili e flessibili per l’apprendimento, con un focus sulla connessione e l’integrazione a livello di tecnologie digitali, fisiche e virtuali; la seconda, “Next Generation Labs”, è ancora più specifica per il tema dell’innovazione tecnologica, con laboratori ad hoc realizzati nelle scuole secondarie e dedicati al settore delle professioni digitali. Il fine è mettere in connessione il mondo della scuola con quello dell’impresa e delle start-up innovative.
Unire la formazione alle potenzialità del presente è un compito che FME Education ha fatto proprio fin dalla sua nascita avvenuta nel 2013: dieci anni in cui l’Editore ha affiancato l’esperienza in ambito editoriale all’aggiornamento nel campo delle nuove tecnologie. Da ciò derivano le piattaforme specifiche a supporto degli studenti e degli insegnanti, realizzati con un occhio di riguardo all’aspetto ludodidattico e incentrati sull’innovazione.
Anche il PNRR va in questa direzione, confermando per il settore dell’istruzione un ruolo chiave nel Paese del domani. Non a caso, “Next Generation Classrooms” promuove azioni di progettazione e trasformazione delle aule in ambienti innovativi: oltre a schermi digitali, notebook e tablet, anche dispositivi per la creatività digitale, lo studio delle materie STEM, il pensiero computazionale, l’intelligenza artificiale e la robotica. “Next Generation Labs”, invece, fornisce le risorse per nuovi spazi laboratoriali legati ai settori digitali del futuro, quali automazione, cloud computing, IoT, stampa 3D/4D, realtà virtuale e aumentata, e-commerce e big data, per citarne alcuni. Forte dell’esperienza in ambito editoriale e digitale, FME Education è intenzionata a dare il proprio contributo verso tale percorso, con l’obiettivo di integrare sempre più gli strumenti tecnologici con l’istruzione e la didattica.