“Imparare divertendosi!” di FME Education: gamification ed edutainment

FME Education

Abbinare lo studio al divertimento può fornire una chiave per nuove modalità di apprendimento che stimolino gli studenti, spingendoli a partecipare a scuola in maniera più attiva. Da questa premessa si sono sviluppati approcci educativi che considerano gli aspetti ludici come elementi importanti per i processi di apprendimento.

Non a caso, nell’istruzione contemporanea si diffondono sempre più metodologie innovative come la gamification e l’edutainment, due metodi che stanno rivoluzionando il modo in cui gli studenti percepiscono lo studio. Con il motto “Imparare divertendosi!”, FME Education è un promotore convinto di tutto ciò e da anni realizza contenuti didattici innovativi per rendere lo studio non solo formativo ma anche divertente.

Andando nello specifico, per gamification si intende l’applicazione di elementi e principi connessi al gioco in contesti educativi. Metodo dal grande impatto in aula, la gamification trasforma le lezioni in esperienze interattive e coinvolgenti, nelle quali gli studenti possono approcciare le materie scolastiche come se fossero sfide e giochi. Tale metodo non si limita solo a divertire, quanto piuttosto a stimolare una maggiore partecipazione, motivazione e cooperazione tra gli studenti.

L’edutainment esplicita la sua missione già all’interno della parola: esistente dagli anni ’90, il termine unisce infatti ‘education’ (istruzione) ed ‘entertainment’ (intrattenimento, divertimento) per sviluppare un potente metodo interattivo. L’edutainment rende infatti l’apprendimento accessibile e interessante, oltre a coinvolgere gli studenti attraverso contenuti multimediali quali videogiochi, attività interattive, applicazione o software didattici.

Nel corso degli anni, FME Education si è sempre più specializzata in tali ambiti sapendo coniugare l’uso creativo della tecnologia con il gioco, offrendo ambienti didattici modulari con lezioni, contenuti, giochi e sfide coinvolgenti. Grazie a tali strumenti, lo studio diventa più piacevole e gratificante, l’apprendimento, l’immaginazione e la partecipazione vengono stimolati e, non da ultimo, si favoriscono le capacità collaborative tra gli studenti.