FME Education e innovazione: la scuola senza compiti e senza zaino
È possibile concepire e realizzare una scuola in cui i compiti a casa non esistano? E in caso affermativo, tale metodo quanto risulterebbe efficace? La questione è dibattuta da tempo e suscita opinioni divergenti tra chi considera i compiti degli strumenti imprescindibili per consolidare quanto appreso in aula e chi, invece, propone una formazione che possa farne a meno. Nel discorso interviene anche il fatto che lo studio e i compiti possono provocare a volte sensazioni di tensione in chi apprende, generando di riflesso ansia. Anche con l’obiettivo di fornire un supporto concreto su tali aspetti, FME Education ha da sempre l’obiettivo di rendere lo studio un’esperienza coinvolgente, stimolante e divertente.
Per quanto concerne il panorama educativo nazionale, non mancano progetti innovativi che esplorano modalità didattiche nuove riuscendo a fare a meno dei compiti a casa. Si pensi ad esempio al modello della scuola Daisy di Chieri, nella città metropolitana di Torino: si tratta della prima scuola elementare paritaria in Italia che, ispirandosi ai modelli di tradizione finlandese, abbraccia l’idea di una scuola priva di compiti a casa. Non solo: il progetto prevede un focus su attività diverse rispetto alla classica lezione frontale, come laboratori interattivi, attività di gruppo, giochi e quiz. A tal fine le aule sono dotate di tavoli per favorire le attività in gruppo, insieme a sale musicali e divanetti dedicati alla lettura e al relax. Oltre alla trasformazione della lezione e degli ambienti, il metodo si concentra anche su una maggiore attenzione alle emozioni e alla riflessione sui propri stati d’animo e sentimenti.
Anche i progetti denominati ‘senza zaino’ si propongono di innovare lo svolgimento delle lezioni: privi anch’essi di compiti a casa, questi progetti non richiedono di portare lo zaino con sé, poiché il materiale necessario viene condiviso in aula. Ogni studente porta da casa soltanto un quaderno da utilizzare per le varie attività. Tali iniziative cercano di innovare la didattica traendo ispirazione dall’eredità montessoriana e dai metodi adottati oggi in Nord Europa: la filosofia alla base punta a promuovere l’interazione con una visione collettiva nell’utilizzo delle risorse e degli strumenti, in un’ottica di sostenibilità ed equilibrio in classe.
I due esempi di scuola senza compiti e senza zaino fanno leva sulle potenzialità di rendere il processo di apprendimento sempre più moderno e coinvolgente. Tali elementi sono centrali anche nelle proposte didattiche e nei contenuti di FME Education, ideati per incentivare maggiore coinvolgimento e concentrazione, supportando così la comprensione e stimolando la creatività.