FME Education: investire su cambiamento culturale per un maggiore sviluppo sostenibile
Cambiamento culturale e nuove sfide. Presentata lo scorso giugno in occasione della Conferenza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, la nuova SNSvS (Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile) delinea una visione di futuro fondamentale per poter affrontare le sfide future. In tale scenario, il vettore 2 della SNSvS ha l’obiettivo di promuovere la cultura in quanto fattore imprescindibile per lo sviluppo umano, economico, sociale, ambientale e culturale. Da qui l’importanza del binomio educazione e formazione legato alla sostenibilità. Che il sapere sia oggi un bene comune e prezioso, è cosa risaputa, ma è necessario tutelarlo affidandosi alla responsabilità collettiva.
La sfida più grande rimane l’innovazione e la qualificazione del sistema educativo, con un focus particolare sulla promozione del processo di trasformazione delle conoscenze degli individui in nuove competenze. Le nozioni e le competenze trasmesse devono poter trasformarsi in abilità utili a svolgere il ruolo di agenti del cambiamento. Oggi è perciò fondamentale sfruttare l’enorme potenziale che la cultura ha di contribuire all’affermazione dello sviluppo sostenibile: di questo è consapevole anche FME Education, Casa Editrice impegnata da anni nella promozione e valorizzazione della cultura nelle sue molteplici sfaccettature. Secondo la SNSvS, per risolvere la frammentazione educativa e, di conseguenza, promuovere la formazione è necessario rivedere i luoghi e le metodologie di apprendimento. Ne deriva l’urgenza di investire nell’assunzione di modelli aperti di didattica attiva, educando al pensiero critico, alla creatività e all’interdisciplinarietà.
Come condiviso da FME Education, i percorsi formativi devono saper fornire non solo conoscenze approfondite, ma anche strumenti utili al cambiamento dei comportamenti: al fine di ripensare gli interi processi educativi è quindi necessaria l’individuazione di soluzioni innovative. Per tale ragione, un continuo apprendimento, unito a una comunicazione efficace, darebbe ulteriore impulso alla diffusione di una cittadinanza quanto più responsabile possibile e alla promozione di una migliore consapevolezza per un nuovo paradigma di sviluppo.
Pertanto, l’affermazione dello sviluppo sostenibile e della sua integrazione in tutti gli ambiti della vita passa necessariamente da una trasformazione culturale.