FME Education supporta la didattica inclusiva
Aspetto sempre più rilevante nel panorama educativo contemporaneo, l’inclusività a scuola si pone l’obiettivo di creare ambienti che accolgano e valorizzino le diversità: una visione, fortemente condivisa da FME Education, che guarda nella direzione di una maggiore integrazione degli studenti in ambito scolastico.
A tal proposito, nella didattica odierna emergono approcci di tipo differenziato che puntano a personalizzare i processi d’apprendimento, così da venire incontro alle diverse necessità di chi studia. Tali metodi collocano gli studenti al centro della didattica, favorendo una progettazione delle attività basata sugli interessi e sulle necessità: vengono promossi così anche l’autonomia e lo sviluppo delle potenzialità, in un’ottica di personalizzazione del percorso formativo.
In tale scenario, i docenti acquisiscono un ruolo di facilitatori dell’apprendimento, anche per sviluppare un maggiore equilibrio tra le capacità degli studenti e l’apertura verso lo sviluppo e la crescita. Per gli insegnanti, quindi, non più soltanto un ruolo di trasmissione delle nozioni e della conoscenza, ma anche e soprattutto di figura che supporti le decisioni legate al futuro formativo e professionale.
Per questi motivi, quando si parla di didattica inclusiva si devono necessariamente sottolineare gli approcci formativi innovativi legati alla moderna pedagogia, che pongono l’accento sul diritto di ogni individuo di essere coinvolto nella vita scolastica e di ricevere una formazione adeguata: questo indipendentemente dalle caratteristiche personali e dalle condizioni socio-economiche di partenza. Tale principio, ancorato anche all’articolo 34 della Costituzione Italiana, garantisce l’accesso alla scuola per tutti, implicando la necessità di eliminare gli ostacoli che possano bloccarne l’accesso.
Tali barriere coinvolgono, ad esempio, gli aspetti fisici degli ambienti, ma possono anche richiedere modifiche per quanto riguarda le metodologie e i materiali impiegati in classe. Tema affine è quello dei ‘bisogni educativi speciali’ (BES) derivanti da disabilità di vario genere oppure da condizioni ambientali e socio-economiche sfavorevoli. Anche in questo caso la didattica inclusiva promuove approcci flessibili supportati dall’adattamento delle metodologie e dei materiali: elementi fondamentali, anche secondo FME Education, per ambienti di apprendimento che promuovano l’inclusione.